Ancora un omicidio sulle strade romane. A cadere sotto i colpi dei killer questa volta è un 61enne: Mario Maida, ucciso con un colpo di pistola alla testa in via Torrevecchia 479, sotto la sua abitazione, in zona Primavalle. La vittima che nel 2005 fu arrestato perchè ritenuto autore dell’omicidio di un nipote, Andrea Bennato, di 30 anni, ucciso con un colpo di pistola in via di Casal del Marmo, a Roma, per una lite in famiglia, stava uscendo dal garage con la propria auto, una Mercedes Classe B. A sparare è stato un uomo con un giubbotto nero e un cappello bianco. Subito intervenute le volanti della Polizia di Stato, che pochi minuti dopo in una vicina via hanno fermato un uomo con caratteristiche fisiche simili a quelle del presunto sicario. L’uomo avrebbe a sua volta precedenti penali.
Il delitto sembra essere a tutti gli effetti una esecuzione. Questo quinto delitto segue il duplice omicidio del commerciante cinese con la piccola di sei mesi uccisi durante un tragico tentativo di rapina a Tor Pignattara il 4 gennaio, l’omicidio di un magrebino avvenuto in zona Boccea il 16 gennaio e l’omicidio di Antonio Maria Rinaldi assassinato il 24 gennaio in via del Fontanile Arenato.
Sarà Giuseppe Pignatone, attualmente procuratore a Reggio Calabria, il prossimo capo della Procura di Roma. Il suo nome è stato indicato all’unanimità dalla Commissione direttivi del Csm, il che rende quasi scontato il sì definitivo del plenum. Da aggiunto a Palermo coordinò le indagini che hanno portato alla cattura di Bernardo Provenzano. Prenderà il posto di Giovanni Ferrara, nominato sottosegretario del governo Monti. Prima ancora del plenum dovrà essere il ministro della Giustizia Paola Severino ad esprimere il suo parere su Pignatone, parere che non è comunque vincolante.